Il Consiglio europeo ha adottato oggi un regolamento che autorizza i miglioramenti di efficienza energetica e i sistemi di energie rinnovabili a beneficiare di un sostegno da parte del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr), in tutti gli Stati membri, a seguito di un accordo in prima lettura con il Parlamento europeo Parlamento europeo.
Il nuovo regolamento, che fa parte dello Piano di rilancio lanciato dopo la crisi economica, fornisce anche un accesso più facile alle sovvenzioni cofinanziate dal Fesr. L'obiettivo principale del nuovo regolamento è quello di aumentare la quota di di investimenti in efficienza energetica e di semplificare gestione, amministrazione e controllo del Fesr semplificando le operazioni di giustificazione dei costi indiretti (cioè i costi che non sono direttamente connessi al progetto, ma che sono necessari per la sua attuazione, come il telefono o costi di elettricità) e riducendo il carico di lavoro e il numero di documenti giustificativi richiesti per documentare la spesa.
Il nuovo regolamento prevede che le spese per i miglioramenti dell'efficienza energetica e per l'uso di fonti rinnovabili di energia in presenza di alloggi è ammissibile, fino al 4% della dotazione totale del Fesr (cioè fino a 8,0 miliardi). Attualmente, il Fesr sostiene interventi nel settore abitativo, compresa l'efficienza energetica, ma solo in favore dei dodici Stati Stati che hanno aderito all'Unione europea dal 1 maggio 2004, fino ad un livello del 2% del totale della dotazione.
In conformità con le raccomandazioni della Corte dei Conti europea, il regolamento estende il campo di applicazione del regolamento Fesr a tre forme di ammissibili costi:
- I costi indiretti dichiarati su base forfettaria, fino al 20% dei costi diretti di una operazione;
- Spese forfettarie calcolato mediante l'applicazione di standard di tabelle di costo unitario come definiti dagli Stati membri;
- Importi forfettari per coprire tutti o parte dei costi di funzionamento, entro un limite di 50.000 euro.
Attualmente, il rimborso delle spese Fesr è basato sul principio del "costo reale".
Le nuove norme in materia di facilitazione all'accesso alle sovvenzioni co-finanziate dal Fesr si applica retroattivamente dal primo agosto 2006, mentre i miglioramenti di efficienza energetica e investimenti in energie rinnovabili entrano in vigore il ventesimo giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.